talpy | [Originale] Mountain flowers (Reply)

Titolo: Mountain flowers
Fandom: Originale
Rating: SAFE
Parole: 425
Prompt: Cowt8 Week 7 Missione 2-Montagna.
Note: non betata.

Si dice che un tempo molto lontano, più antico di quanto si pensi, uno spirito vagabondo finì sulla montagna. Ne camminò i sentieri, ne esplorò i boschi e bevve alle sue fonti, meravigliandosi della beltà di quel luogo. A un certo punto si trovò davanti un piccolo albero; tuttavia, quando lo sfiorò, ebbe una visione della quercia maestosa che sarebbe diventata in appena qualche secolo. Fu allora che decise che quella sarebbe diventata la sua casa.

Alli camminava nel bosco, una cesta ben ancorata alle sue spalle. Molte ragazze avevano paura di salire così in alto sulla montagna, spaventate dagli animali e dagli imprevisti, quindi toccava sempre a lei andare a cercare piante o bacche che crescevano solo da quelle parti. Col tempo, aveva perso anche quel poco timore irrazionale che aveva, sebbene continuasse a essere cauta e prudente. Non ne aveva più paura, ma sapeva che la montagna era un luogo pieno di imprevisti. Mentre procedeva, canticchiando tra sé e sé, non notò degli occhi verdi che la seguivano con lo sguardo.

Lo spirito si era stabilito già da qualche tempo quando vide degli esseri umani stabilirsi alle pendici della sua casa. Ogni tanto qualche temerario si spingeva più in là, ma quando cominciavano a essere in troppi faceva sempre in modo di spaventarli. Non che ci volesse molto: bastava che vedessero dei lupi o un orso e scappavano a gambe levate. Col passare degli anni, si cominciò a delineare una sorta di frontiera e lo spirito ne era molto soddisfatto. Non amava molto la compagnia, gli bastava osservare quei pochi che osavano inoltrarsi più in là.

Almeno, pensava così fino a quando non vide una giovane ragazza sul sentiero…

Alli cominciò a sentirsi osservata: ogni tanto sentiva un brivido lungo la schiena, ma quando si girava non c’era nessuno dietro di lei. Proseguiva stringendo forte i legacci della cesta, sperando che non fosse niente di pericoloso. In ogni caso, cominciò ad accelerale leggermente il suo passo. Tuttavia, nonostante i suoi timori, non riuscì a non fermarsi davanti a un campo fiorito. Era passata di lì altre volte, ma non aveva mai avuto così tanti fiori colorati.

Incapace di resistere alla sua curiosità, si tolse la cesta dalle spalle e la lasciò sul sentiero, mentre s’inoltrava nel bosco per andare a vederli più da vicino. S’inginocchiò nell’erba e ne prese uno in mano portandolo vicino al viso, così beandosi del suo profumo. La forza dell’odore era tale che aveva preso tutta la sua concentrazione, abbastanza da non accorgersi dei passi leggeri alle sue spalle.